mercoledì 24 novembre 2010

Scommesse calcio: guadagna terreno la Roma e il Milan

Dopo la vittoria della Roma con l'Udinese nella tredicesima giornata di campionato di serie A, la Roma entra a far parte ufficialmente tra le squadre favorite a vincere lo scudetto della serie maggiore di calcio italiano.

Il bookmaker Betfair ha rivisto al ribasso la quota delle sue scommesse sul calcio per un ipotetica vittoria della lega maggiore Italiana da parte della Roma, passata da 16 a 11 ed abbassamenti analoghi sono avvenuti in tutti i principali bookmaker.
L'Inter rimane la favorita, ma a differenza della settimana scorsa, questa volta è a pari merito con il Milan (entrambe quotate 2.5 su Betfair) e seguita dalla Juventus (quotata 6).

Nonostante la buona posizione in classifica, Lazio e Napoli sono quotate rispettivamente 18 e 26. Niente male per la prima e la seconda in classifica.

Per Sampdoria e Palermo si arriva invece alle quote esorbitanti di 100 e 125. D'altronde chi scommetterebbe sulla vittoria di queste due squadre senza confidare in un miracolo?

Ma in questi giorni è stata portata all'evidenza alcune un'interessante scommessa estera: la "Zeru Tituli". In Inghilterra si usa infatti scommette anche su quanti trofei porteranno a casa nell'anno le principali squadre di calcio europee. Lo Zero Tituli indica la possibilità che la squadra rimanga a bocca asciutta. In questo caso troviamo l'Inter quotata 1.33, questa volta in vantaggio sul Milan a quota 1.95. La quota per una tripletta dell'Inter è invece di 150.

mercoledì 10 novembre 2010

Mercato immobiliare: in Versiglia i prezzi reggono

Nonostante la domanda sia molto inferiore al periodo pre-crisi, nella zona della Versiglia i prezzi degli immobili non accennano a diminuire, in netto contrasto con la leggi di mercato della domanda e dell'offerta.

Il motivo sembra dipendere dal fatto che in quest'angolo di Toscana gli immobili di regola appartengono a soggetti facoltosi, dalle buone disponibilità economiche e che quindi non hanno necessità di svendere. E' strano come nonostante tante situazioni di crisi in tutta Italia, di chiusura di aziende, in Versiglia non ci siano proprietari con la necessità di vendere in tempi stretti per disporre di liquidità, e quindi disposti a vendere "sotto costo".

La città della Versiglia più emblematica di questa situazione è Forte dei Marmi, la località più prestigiosa della zona e meta prediletta da russi facoltosi, proprietari di numerose ville a Forte dei Marmi. Qui le quotazioni partono da 10mila euro al metro quadrato per toccare punte di 20mila euro.

Carlo Salvatori, titolare dell'agenzia immobiliare Vittoria di Forte dei Marmi, spiega: «In 40 anni di attività di crisi ne ho viste tante ma qui i prezzi non li ho mai visti scendere. L'unica differenza è che mentre un tempo non era possibile neppure trattare sul prezzo, oggi ci si può sedere a un tavolo e provare a farlo. Di certo i tempi di vendita si sono allungati, ma per il resto sul mercato immobiliare è cambiato poco: con un milione di euro al Forte non si compra quasi nulla. Per aspirare a un appartamento a Forte dei Marmi, a una bifamiliare o a una villetta singola con giardino, che sono le tipologie più ricercate, occorre avere a disposizione un budget quasi doppio».

E poi ci sono i russi, disposti a spendere molto di più, ambendo a ville di grandi dimensioni più per status symbol che per altro.

Tengono i prezzi anche al di fuori di Forte dei Marmi, anche perché la domanda arriva prevalentemente da una fascia di clientela che non ha risentito della crisi, soprattutto industriali e liberi professionisti dell'Emilia-Romagna e della Lombardia.

Il target si abbassa un po' nel sud della Versiglia, in località come Viareggio e il Lido di Camaiore, oppure al nord, nella zona di Marina di Massa e Cinquale. Qui è più difficile vendere gli immobili sopra ai 500.000 euro. Sotto ai 300mila, gli appartamenti a Viareggio sono i più venduti, a differenza di quanto avviene nelle zone più prestigiose della Versiglia, dove è più facile vendere immobili di lusso dai costi molto sostenuti.